Ci racconta la socia Nadia Visconti: Mio padre Domenico Visconti, anche lui un pò artista, mi diceva sempre " Nadia, impara l'arte e mettila da parte: ti può tornare sempre utile nel corso della vita ". Così, con queste parole impresse a fuoco nella mia anima, da sempre mi cimento in mille cose sperimentando e acquisendo nuove nozioni. Questa volta vi voglio fare partecipi di un restauro che ho eseguito per una coppia di amici.
Mi viene dato questo quadro che in realtà non è un dipinto ma una stampa incollata su tela, affinchè gli dia una sistemata. Come potete vedere le sue condizioni sono pietose.
Il primo intervento che attuo è quello di inserire delle strisce di cartone tra telaio e tela, per ovviare all'effetto sfondamento.
Dopo aver tolto con del solvente alla nitro lo spesso strato di flatting dato in un precedente restauro, provvedo a stuccare le parti tendenti a staccarsi.
In questa immagine potete vedere che sono già intervenuta col colore: tuttavia, essendoci delle zone che malgrado la stuccatura tendevano ancora a staccarsi dalla tela, ho applicato dei frammenti di velina e carta, a seconda del danno.
Ed ecco qui il quadro una volta ultimato il restauro: sinceramente, forse ho lavorato di colori e pennello più di quanto sia consono fare in un restauro, ma le condizioni dell'opera erano veramente disastrose. Mi sembra che il lavoro abbia acquistato in luminosità. Adesso l'opera è lucidata e protetta con una mano di ceramizzante acrilico ad acqua.
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ottimo restauro Nadia,brava
RispondiEliminaBravissima;non credo proprio fosse facile il compito del restauro, ma il risultato finale è ottimo.
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